Sesso, insalata e silenzio

Questo è un riassunto ironico di un articolo molto serio del Prof. Franco Berrino. Perchè ironico? Perchè sono convinto che con un sano umorismo anche concetti complicati vengono assimilati prima e meglio. Se vuoi comunque leggere il testo originale clicca qui.

Ovvero come diventare amanti mediterranei (senza morire di colesterolo)

Cittadini del benessere moderno, udite!
Il professor Franco Berrino — che non è un santone del Tibet né uno chef stellato, ma un medico serio con l’aria da saggio zen della Val Padana — ci annuncia con enfasi scientifica che il sesso non è solo questione di ormoni e lingerie in pizzo, ma soprattutto di... zucchine e passeggiate!

Avete capito bene: la sessualità, quella cosa meravigliosa che ci fa sentire vivi, desiderati e pronti a scrivere poesie in mutande, dipende in gran parte da ciò che ci infiliamo nel piatto, da quanto ci muoviamo e da cosa decidiamo di NON fare (tipo fumare, ubriacarci o vivere come se avessimo una bomba a orologeria sotto la sedia).

Il punto è semplice, quasi ovvio, ma in un mondo dove esistono più delivery che fiere di paese, ce lo siamo dimenticati: per avere una vita sessuale degna di un film con colonna sonora anni ‘70, bisogna mangiare come un pastore sardo e vivere come un monaco maratoneta.

Ecco il decalogo ( ma se sono 5 punti?) della sessualità secondo Berrino, reinterpretato in stile ironico:

  1. La dieta mediterranea è afrodisiaca.
    Non basta ingoiare due olive e urlare 'che bontà!' come zio Peppino alla sagra del paese: bisogna cacciare lo zucchero dalla cucina come si fa con un ex invadente che ti scrive 'ci vediamo per un caffè?'... ogni maledetta domenica.. Se mangi ogni giorno cibo processato, il tuo testosterone ti saluterà con un bigliettino: “Vado a vivere in un’altra prostata”.
    In pratica: la tua libido è fatta anche di fibre, legumi, verdure e olio extravergine, non di hamburger triplo e bibite fluorescenti.

  2. Il digiuno ti fa bene anche... lì.
    Sì, pare che ogni tanto saltare un pasto, o digiunare per 16 ore, aiuti le cellule a rigenerarsi, compreso quel piccolo grande organo chiamato endotelio, che serve — tenetevi forte — a far circolare il sangue proprio dove serve durante una performance romantica.
    Quindi se non riesci più a “rispondere” alla chiamata dell’amore, forse è colpa di quel cornetto alle 11 di sera. Prova a digiunare, che magari torna a squillare la linea.

  3. Il movimento salva il matrimonio.
    Se passi la giornata a sedere su una sedia ergonomica davanti a uno schermo 55 pollici, non aspettarti che la tua vita amorosa sia un film d’azione. È più una serie polacca in bianco e nero.
    Fai due passi, cammina, balla in cucina, vai in bicicletta, e magari anche la tua schiena smetterà di scricchiolare come un armadio dell’Ikea montato male.

  4. Il fumo uccide. Anche il desiderio.
    Eh sì, fumare non solo ti fa puzzare come una padella usata, ma restringe i vasi sanguigni e inibisce l’erezione.
    Tradotto: se fumi, il tuo corpo si trasforma in una zona a traffico limitato, dove neanche l’amore può parcheggiare.

  5. L’alcol è il grande bugiardo del sesso.
    Un bicchiere di vino rosso può farci credere di essere irresistibili, ma attenzione: dopo il terzo bicchiere, potresti confondere il tuo partner con il divano, e svegliarti accarezzando il telecomando.

In conclusione, vuoi tornare ad avere una sessualità da fuochi d’artificio? Allora pianta un orto, cammina come Forrest Gump, spegni la sigaretta e lascia perdere l’happy hour.
Il vero afrodisiaco è una vita decente, non una pasticca blu: se tratti bene il tuo corpo, lui ti ringrazia... sotto le lenzuola. Vuoi accendere la passione? Prima stacca la spina al microonde e accendila dentro di te. No, non serve l’estintore, tranquillo.